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Ozonoterapia: la soluzione non chirurgica per il mal di schiena

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Pubblicato il 10 luglio 2024

Ozonoterapia: la soluzione non chirurgica per il mal di schiena e le patologie della colonna vertebrale

Milioni di persone in tutto il mondo sono affette da mal di schiena e altre patologie vertebrali degenerative: l’ozonoterapia è il trattamento che sta godendo di un apprezzamento sempre crescente grazie ai suoi numerosi vantaggi ed ai pressoché assenti effetti collaterali. Nell’articolo di oggi, analizzeremo insieme vantaggi e applicazioni dell’ozonoterapia, confrontando specificatamente questa cura con la tradizionale chirurgia.

Introduzione all'ozonoterapia e ai suoi benefici come trattamento non invasivo.

L’ozonoterapia – o più correttamente ossigeno-ozonoterapia – si avvale delle proprietà benefiche dell’ozono, una forma altamente reattiva di ossigeno utile a trattare varie condizioni mediche. L’ ossigeno-ozono terapia è sicura e, non avendo natura invasiva, va ad eliminare i rischi associati all’intervento chirurgico quali infezioni, emorragie e complicazioni anestesiologiche.

In particolare, la terapia con ozono viene utilizzata per curare patologie della colonna vertebrale, per via delle sue naturali proprietà antinfiammatorie, analgesiche, decontratturanti e rigenerative. In questo modo, oltre a ridurre dolore e infiammazione, viene stimolata la naturale rigenerazione dei tessuti danneggiati grazie a un maggiore apporto di ossigeno.

Uno dei principali vantaggi della terapia con ossigeno-ozono è infatti la sua capacità di migliorare la circolazione sanguigna e l’ossigenazione dei tessuti, accelerando i processi di guarigione. Per questo motivo ad esempio, può essere utilizzata anche per trattare cicatrici e altri inestetismi cutanei. Inoltre la terapia antinfiammatoria con ossigeno-ozono previene infezioni secondarie di natura virale o batterica nei tessuti grazie al suo effetto antisettico.

Come l'ozonoterapia può trattare ernia del disco, protrusioni e stenosi del canale spinale

Il binomio mal di schiena – ozonoterapia rappresenta solo una delle tante applicazioni utili: questa cura innovativa è infatti utilissima per trattare diverse patologie vertebrali, tra cui ernia del disco, protrusioni discali e stenosi del canale spinale. Sintomi comuni di queste condizioni patologiche della colonna sono dolore intenso, infiammazione e una limitazione della mobilità tale da poter arrivare a compromettere le attività quotidiane svolte dal paziente.

Nel caso dell’ernia del disco, protrusioni discali e stenosi del canale spinale, i trattamenti antiinfiammatori con ozono vengono somministrati attraverso iniezioni paravertebrali nella regione lombare (profondità muscolare) allo scopo di ridurre l’infiammazione e la congestione vascolare delle radici nervose con una conseguente diminuzione del dolore e miglioramento dei sintomi clinici. Tale situazione di miglioramento è destinata a permanere nel tempo.

Dettagli sulla procedura: come viene somministrata e cosa aspettarsi

Presso la nostra clinica, l’ozonoterapia viene eseguita in regime ambulatoriale, da personale Medico altamente qualificato (in possesso di Master Universitario) e in adesione ai protocolli più recenti stilati dalla Società Italiana di Ossigeno-Ozonoterapia (SIOOT).

Durante la procedura, il paziente viene posizionato in modo confortevole sul lettino. Il Medico procede allora con l’inserimento di un ago sottile nella zona interessata, iniettando la miscela di ozono e ossigeno.

L’intera procedura dura generalmente tra 5 e 10 minuti, e il paziente può ritornare pressoché immediatamente alle proprie abitudini di vita.

I trattamenti di ozonoterapia presentano effetti collaterali minimi. Tra i più frequenti un lieve bruciore, dolore o una sensazione di pesantezza in corrispondenza del punto di inoculazione, la cui risoluzione spontanea avviene in genere in pochi minuti. Come per ogni iniezione, potrebbero inoltre formarsi ematomi di ridotte dimensioni se vengono punti dei piccoli vasi sanguigni. Più raramente il dolore provocato dall’ago può provocare una crisi vagale, con riduzione della frequenza cardiaca, elevata sudorazione e un calo di pressione.

Comparazione tra ozonoterapia e interventi chirurgici: vantaggi e tempi di recupero

Veniamo infine ai vantaggi dell’ozonoterapia rispetto agli interventi chirurgici.

Come già specificato, l’aspetto più importante è che non si tratta di una procedura invasiva e dunque non sono previsti tempi di recupero, riabilitazioni e cicatrici sulla pelle. Tuttavia è importante ricordare che, favorendo una guarigione naturale, i benefici dell’ozonoterapia si vedono dopo circa un mese e i cicli di trattamento prevedono in genere almeno una decina di iniezioni, a cadenza mono o bisettimanale. L’ozonoterapia è infine più accessibile e meno costosa rispetto alla chirurgia, aspetto che la rende di fatto una scelta più praticabile per un’ampia gamma di pazienti, compresi quelli che preferiscono evitare l’ospedalizzazione per motivi personali.

Ovviamente la possibilità di ricorrere, in caso di patologie vertebrali, all’ozonoterapia piuttosto che all’intervento chirurgico, rimane strettamente connessa alle valutazioni dello staff Medico.